Arlo Bigazzi e Chiara Cappelli Majakovskij – Il Futuro Viene Dal Vecchio Ma Ha Il Respiro Di Un Ragazzo

Majakovskij è un progetto coraggioso come il suo ideatore. Arlo Bigazzi, della storica etichetta Materiali Sonori, insieme a Chiara Cappelli. Il sontuoso disegno multidisciplinare prevede un libro, un doppio CD, tavole, t-shirt e card. Le graphic novels sono di Riccardo Cecchetti e Monica Zeoli. Le musiche di Arlo Bigazzi, la voce narrante Chiara Cappelli. Tra gli interventi presenti nel libro si segnalano: Luciano Del Sette, Daniele Corsi, Francesco Forlani, Mirco Salvadori.

Si tratta di un'immersione completa nella figura e nei sentimenti dello scrittore Vladimir Vladimirovič Majakovskij. Con il termine scrittore vuole ricomprendersi l'attività polimorfa e variegata di questo personaggio che fu artista a tutto tondo e che, con la sua penna e con la forza creativa delle sue idee, seppe tratteggiare l'atmosfera e il fermento culturale della Russia post-rivoluzionaria. Un uomo precursore del suo tempo che in questo momento storico di sterile apatia politica e decadimento etico degli ideali sociali, dovrebbe essere riscoperto e preso a esempio. Purtroppo, la diffusione dell'itinerario progettuale legato all'opera, l'officina mobile delle idee legate ad essa con le rappresentazioni live, gli adattamenti e arricchimenti da mettersi in atto in corso d'opera, in forma di racconto mutante e adattabile all'interazione, per forza di cose è dovuto sfumare a causa della diffusione pandemica. E questo è stato un autentico brutto scherzo della cattiva sorte. Soprattutto perché la complessità e le sfumature complessive dell'intero apparato mediatico non possono essere comprese illustrandone separatamente i singoli componenti. Come nella ricostruzione di un esoscheletro senza cuore, un accumulo di potenzialità senza spinta sinergica, una polifonia letta dallo spartito di un singolo esecutore. Gli intenti di questo insieme si prefiguravano di mettere in atto una dinamica quasi di 'risveglio dal torpore', avevano una carica esplosiva, o per meglio dire, volendo rendere un ulteriore omaggio all'ispiratore Majakovskij, un'ambizione di rivoluzione. È quindi chiaro che tutto questo si può adattare poco alla asetticità delle nuove regole del distanziamento, essendo concepito per stimolare quella discussione e quel confronto che fu caro al comunismo futurista avanguardista. Rimane tuttavia viva la necessità di avanzare un lucido pensiero critico ad una società che esclude gli ultimi e che si piega alle regole di un capitalismo spietato. Tutto il materiale contenuto nel libro è un collage di citazioni, elaborazioni, ricordi, testimonianze e documentazioni che vedono il contributo di diversi autori. Non ultimi, gli stralci delle poesia di Majakovskij, parte delle sue libere considerazioni, aiutano a ritrovare un filo conduttore che fu appunto il modus operandi stesso del personaggio. La grafica, la recitazione ad alta voce, la mimica declamatoria, tutto è proteso a dare una nuova idea di poesia e a demolire una tipologia di conformismo che non può più adattarsi al nuovo sentire. Lo stesso si può dire per questo concept ambizioso che forse non va ad infrangersi contro le limitazioni imposte dal Covid ma, semmai, invita a un superamento del potenziale comunicativo, a una fruizione partecipe e com-partecipata. È molto bello il fatto che Arlo Bigazzi e Chiara Cappelli si siano posti nell'ottica di lanciare una sfida a una schiera di viventi un po' intorpidita: ma se ci fosse stato Vladimir Vladimirovič in mezzo a tutti noi, cosa avrebbe fatto? Che ne sarebbe stato della sua utopia, del suo ideale? Quanto avrebbe librato al vento delle promesse per il domani, la sua anima sensibile, il suo spirito indomito, la sua smania di giovane insofferente e dissacratore? L'augurio più vivo è che questo progetto riprenda vigore, per adesso si stanno realizzando dei video che assemblano parti del libro, messa in scena teatrale, monologhi e musica. Nel CD hanno dato il loro contributo Blaine L. Reininger (Tuxedomoon) al violino, Mirko Guerrini ai sax, Mirio Cosottini tromba e flicorno, Guido Guglielminetti presente in un brano al basso fretless, Francesco Frank Cusumano per le chitarre, Michele Marini al sax, Marco Furelli chitarra e Massimiliano Liverani al theremin. Il libro è stato pubblicato da Zona Editrice. Per i prossimi mesi si sta lavorando a un altro libro che conterrà la poesia Ascoltate! interpretata dalle fotografie di Lucia Baldini e un CD, con due inediti e quattro reinterpretazioni dei brani originali, realizzato da Arlo Bigazzi e Flavio Ferri con la partecipazione di Aigoulya Divaeva. Verrà pubblicato in tiratura limitata dalla Silentes. Sperando che si arrivi al teatro, ai concerti, al contatto ravvicinato con il pubblico.