Mantric SIN
Musica perfettamente figlia del suo tempo, quella dei Mantric. L’umanità sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua storia recente, probabilmente dalla fine della Guerra Fredda a oggi. Viviamo un’epoca di contraddizioni: mai come adesso si è cercata la globalizzazione eppure mai come adesso il mondo è apparso frammentato, tra un’Europa in crisi che sembra veder vacillare vecchie alleanze, un Medio Oriente attraversato da fremiti di rivolta (le Primavere Arabe) e al tempo stesso di regresso (i movimenti integralisti islamici), potenze economicamente incerte (l’euro e il dollaro), altre in crescita (dall’India al Brasile) e altre ancora che cercano di riaffermarsi (la Russia putiniana); mai come adesso abbiamo goduto di tanti mezzi di informazione eppure, mai come adesso, è regnata la disinformazione. Un bailamme di fonti tutte inattendibili e contraddittorie.
Quest’epoca di incertezze è perfettamente metabolizzata dai Mantric, da Oslo. Loro stringono in mano questo caos storico, lo organizzano, ne fanno musica. Le parti vocali sono molteplici, si mescolano, si sovrappongono, troviamo nènie ipnotiche e lisergiche, quasi psichedeliche, urla scomposte, minimi accenni di cadenze rap, persino qualche vocoder qua e là. Nel sound della band troviamo i riff granitici del thrash metal e del grindcore (Black Eyes) e, tutto al contrario, gli arpeggi riverberati e sibilanti della new wave (FaithFaker), mentre On the horizon presenta minimalismi ossessivi e dissonanti divagazioni chitarristiche quasi frippiane.
Mille ingredienti che riassumono gli ultimi 35 anni di musica almeno; sonorità sempre ossessive, ipnotiche, rabbiose, a tratti estenuanti. Mai un attimo di quiete. Una proposta certamente non facile da assimilare ma, se capita e accettata per ciò che vuole trasmettere, interessante. Metal, post-metal, punk, grindcore, prog-rock, post-rock, math-rock si incontrano in un unico, folle, deragliante crocevia di disperazione.
In linea con il trend che sta prendendo sempre più forma attualmente, l’album è disponibile anche in vinile.
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