Photographs HURT

Il terzo lavoro sulla lunga distanza del giovane e bravo artista catanese, trapiantato a Roma, Lucio Leonardi, titolare del progetto Photographs., “Hurt”, vede la luce per la meritoria etichetta discografica Seahorse, a compimento, diremmo, di un percorso compositivo che lo ha portato via via a un’espressione musicale di sempre più pregnante maturità. Dopo le prove brillanti di “Ekklesia”, autoprodotto, e “Alma Mater”, per la Disorder, Lucio reca a compimento un nuovo album di profonda concezione electro-oriented, rinsaldando il suo stile che assume vieppiù i contorni di una riconoscibilità artistica notevole. Una miscellanea di sonorità sintetiche, elettroniche e venate di linee pop raffinate e ben architettate, contrappuntate da intarsi vocali di efficace impatto. Basti ascoltare frammenti del calibro dell’inaugurale Love, dove l’atmosfera sonora si stempera in crepuscolari volute melodiche, o il più sperimentale tessuto di Inside, in cui a un impianto di pura frammentazione del suono si giustappone la voce di Lucio, come sul limitare dell’abisso, per rendersi conto del livello di piena maturità che egli ha raggiunto. Altri cammei sonori degni di particolare menzione ci paiono: Pain, dal caracollante incedere per spirali elettroniche; Roads, sorta di viaggio immaginario tra le sinapsi ustionate di un cervello tuffato nella soda caustica; Virtue, traccia ebbra di atmosfere aurorali per voce e strumenti elettronici; la conclusiva Lullaby, cantilena venata di definitiva malinconia sotto cieli vesperali color ocra. Un album di ottima fattura.