The Wombats BEAUTIFUL PEOPLE WILL RUIN YOUR LIFE
[Uscita: 09/02/2018]
Inghilterra
Annunciato nell’ottobre 2017 “Beautiful People Will Ruin Your Life" è il nuovo album della band inglese Wombats. Il trio debuttò nel 2007 con “The Wombats Proudly Present: A Guide to Love, Loss & Desperation”, uno degli esordi indie più azzeccati della scena rock inglese d’inizio terzo millennio, che si porrà accanto ai lavori di band quali Editors e Arctic Monkeys. I loro live sono caratterizzati da tic nervosi e balli scomposti con referenze punk (Ramones e Weezer) e fanno centro. Vengono da Liverpool, lo fanno semplice e lo fanno bene. Nel 2011 ritornano con “This Modern Glitch” azzardando un suono più synth con le chitarre leggermente messe da parte, una strada già spianata da Kaiser Chiefs e Franz Ferdinand. La prospettiva è mettersi in linea con le produzioni radio-friendly, si sente in modo chiaro nel singolo Our Perfect Disease. Il terzo album, “Glitterbug”, pubblicato nell’Aprile 2015, poco aggiunge a The Modern Glitch.
Beautiful People Will Ruin Your Life è una ventata d’aria fresca: Matthew Murphy, Tord Øverland-Knudsen e Dan Haggis, prodotti qui da Mark Crew (Bastille) e Catherine Marks (The Killers e Wolf Alice) tornano ad un classico e autentico sound british. Undici canzoni mai monotone e a tratti strumentalmente molto valide (Cheetah Tongue, il secondo singolo che ne ha anticipato l’uscita del disco). L’impronta della new wave/post punk è ben chiara in Lemon To A Knife Fight e Black Flamingo. I riferimenti più classici (Beatles) sono rintracciabili in Dip You in Honey; I Only Wear Black invece riporta alla mente i primi Strokes. I liverpooliani si confermano una certezza dell’indie rock britannico e ormai possono vantare uno stile del tutto personale.
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