Action & Tension & Space SHÅREDALEN FUNHOUSE

Norvegia  #consigliatodadistorsioni     

Si narra che esista una leggendaria casa, una sorta di parco giochi, lungo la costa sud-occidentale norvegese chiamata “Shåredalen Funhouse”. In molti ne parlano ma il mistero vuole che nessuno sappia realmente dove essa sia. E' quanto mai una ispirazione bizzarra quella dalla quale prende il titolo il secondo lavoro del quartetto Action & Tension & Space; composto da elementi provenienti dalle realtà più interessanti dello scenario post-rock scandinavo (The Low Frequency in Stereo, Lumen Drones ed Electric Eye giusto per citare qualche nome) questa sorta di super-gruppo ritorna alla ribalta a sei anni dal debut-album omonimo con un lavoro totalmente strumentale contraddistinto da atmosfere psichedeliche ed orditi space-rock.

E' un ipnotico trip emozionale quello che gli ATC mettono in scena miscelando evanescenti lap-steel con ritmiche tribali, organi acid-rock (in perfetto stile Iron Butterfly o Doors) e monumentali linee di basso, un viaggio senza meta che ipnotizza l'ascoltatore imprigionandolo in un allucinante oblìo dalle sfumature cosmiche. La lisergica title-track d'apertura così come le sonorità fobiche di Building As Tall As Roofs e Cut My Legs Off and Call Me Shorty o l'interplanetaria coda Cruise Control possono essere erette a ottime esemplificazioni di ciò che si nasconde all'interno di questo “Shåredalen Funhouse”. Una ardita osmosi tra reminiscenze di matrice sixties/seventies e libere espressioni astrali del nostro tempo; allo stesso tempo affascinante e morbosa.