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21 Giugno 2024 ,

Valerian Swing Liminal

2024 - Pax Aeternum
[Uscita: 21/06/2024]

Gran dispendio di sonorità elettroniche in questo “Liminal” , quarto album dei Valerian Swing da leggersi come compendio di musiche strumentali adatte a colonne sonore cinematografiche. Il risultato è altalenante, non essendoci una vera identità unitaria ma una variegatura di intenti forse eccessiva (nessun brano finisce come comincia) e spezzettata. Abbiamo quindi l’apertura di Gor – Ai che richiama il vecchio Vangelis che ben conosciamo così come la chiusura di Home ripercorre atmosfere vagamente Sakamotiane. Nel mezzo un po’ di tutto: Pond Riddim gioca un po’ con l’ambient al di là della tromba da poliziottesco italiano, Badman (Ting) con ospite il MC londinese Flowdan, si muove tra le note di un rap cavernoso e anche Indigo sfiora atmosfere ambient subito abbandonate col subentro della voce dell’ospite Giovanna Cacciola. Ancora altri brani: Atacamai, The Ritual, e la già citata Gor – Ai, mostrano propensioni progressive rock infarcite da pomposità eccessive e, diremmo, esagerate che rasentano il reboante provocando un che di fastidioso. Musica prevalentemente tastieristica e comunque “trattata”, con bizzeffe di campionamenti che non emana particolare calore. Il math rock degli album precedenti è dimenticato a favore di una miscela sonora effettistica e sperimentale che guarda a molteplici e disparate influenze. Ottima la produzione e un plauso alla batteria (David Ferretti) che si fa “sentire”.

Voto: 6/10
Maurizio Pupi Bracali

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