Teenage Fanclub HERE
[Uscita: 09/09/2016]
Scozia #consigliatodadistorsioni
I Teenage Fanclub continuano il loro percorso di elaborazione delle sonorità anni ’60 in chiave power-pop con l’edizione di questo “Here” che esce per la Merge a sei anni di distanza dall’ultimo e passato un po’ inosservato “Shadows”. Siamo di fronte al proseguimento della virata della band di Glasgow che dopo gli inizi noise dell’esordio di “A Chatolic education” (ormai ventisei anni fa) ha intrapreso la strada delle sonorità di gruppi quali Byrds ed i Big Star di Alex Chilton, fatta di armonizzazioni chitarristiche e vocali da perfetta pop-song. I tre membri storici della band di Glasgow, Norman Blake, Raymond McGinley e Gerald Love si spartiscono equamente la scrittura delle tracce (quattro a testa) come sono soliti fare da qualche disco a questa parte, segno di un raggiunto equilibrio su vari livelli all’interno del gruppo.
Questo decimo lavoro continua così a cesellare armonie sognanti sin dalla iniziale I’m in love, sino alla perfezione pop di Hold on, alla rievocazione byrdsiana di The darkest part of the night e The First Sight con le loro sottili orchestrazioni di sottofondo e le solite perfette armonie vocali, passando per la straziante Thin air che neppure l’impeto chitarristico di McGinley riesce a far suonare fuori dal coro del sound generale dell’opera. Siamo per tutto il percorso del disco anche dalle parti dei Beatles, con variegate variazioni sul tema: pare che i nostri si siano semplicemente cimentati in ciò che sanno fare meglio, senza pretesa alcuna di innovazione o attenzione per l’hype del momento. Un disco che non aggiunge molto alla storia della band se non confermare la sua notevole capacità di scrittura, e che si posiziona a metà nella possibile classifica di tutti il loro lavori, ma che non potete perdere se volete passare un po’ di tempo in maniera spensierata e solare in questi ultimi spiragli d’estate.
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