Central Unit WHATEVER DAY SUITS YOU BEST
[Uscita: 31/08/2018]
Tra le realtà più espressive dell'underground italiano negli anni ottanta i Central Unit, dopo oltre un ventennio di inattività, sono ricomparsi sulla scena discografica di inizio millennio con interessanti pubblicazioni inedite. A otto anni esatti dall'ultimo rilascio (“I See You” del 2010) il quintetto felsineo -supportato dalla label M.P. & Records- porta alla luce il quarto full-lenght di studio intitolato “Whatever Day Suits You Best”. Affidato, come di consueto, l'artwork di copertina al distintivo tratto di Giorgio Carpinteri (firma su Frigidaire e Alter Linus) i Central Unit imbastiscono una scaletta di cinque composizioni strumentali (la sesta in coda è un remix di What Use? dei Tuxedomoon realizzato da Bob Costa) all'interno della quale spaziano con invidiabile disinvoltura tecnica tra raffinati scenari di matrice jazz-rock e suggestive derive elettro-wave. Sui tappeti sonori disegnati dalla trascinante sezione ritmica si intersecano calde evoluzioni di fiati con sintetici loop di tastiere dando corpo a composizioni dall'effetto immaginifico.
Non possono passare sottotraccia, in questa frenetica cronaca di una giornata qualunque, passaggi come la visionaria traversata desertica di Gear Pack, le obliose linee dei samplers di Get It Out of Your System o l'intro On Board imprigionato in persuasivi 'call and response' tra sax e synth dal retrogusto eighty. Passano gli anni ma Central Unit sembrano non aver smarrito lo smalto dei tempi migliori proseguendo imperterriti in quel percorso di sperimentazione ed improvvisazione che da sempre li ha contraddistinti. Bravi erano e bravi lo sono ancora, nonostante spesso il loro invidiabile potenziale sia stato gioia solo per platee di nicchia. Un pregiato ritorno intensamente gradito.
Commenti →